Il Gruppo VESCO è specializzato nell’estrazione e nella fornitura di materie prime ceramiche. Con aziende in Ucraina, Spagna, Romania, Italia, Polonia, Serbia e Turchia, il Gruppo produce ogni anno 3,5 milioni di tonnellate di argilla ceramica. I suoi prodotti vengono esportati in più di 20 paesi. VESCO è una delle società del portafoglio della firma di private equity umgi. Dmitry Kostornichenko, Chief Commercial Officer di VESCO, parla in esclusiva ad Asian Ceramics dell’impatto della guerra in corso tra Russia e Ucraina sull’azienda e delle prospettive future.

Siamo quasi a metà del 2024. Com’è stato quest’anno per voi finora? Siete riusciti a raggiungere i vostri primi obiettivi?

DK: Finora abbiamo registrato un miglioramento significativo nel 2024 rispetto al 2023. Il motivo principale di questo progresso è la ripresa del trasporto diretto dai maggiori porti ucraini. L’ottimizzazione della logistica ha comportato una riduzione dei costi delle materie prime ceramiche, rendendo i nostri prodotti più accessibili e più attraenti per i clienti. Attualmente stiamo aumentando i volumi di spedizione e produzione.

Nonostante operassimo in un contesto difficile e imprevedibile, avevamo fissato obiettivi piuttosto moderati per il 2024. Ad oggi, abbiamo raggiunto e superato i nostri obiettivi iniziali, avvicinandoci ai target fissati per la fine dell’anno. Stiamo rivedendo il nostro piano aziendale per includere obiettivi più ambiziosi.

Quali sono i vostri obiettivi per il resto del 2024 e oltre? Potrebbe condividere le strategie principali per superare le sfide?

DK: Abbiamo una strategia completa che intendiamo seguire nei prossimi anni per guidare VESCO in modo efficace. Per sfruttare appieno il potenziale delle spedizioni marittime, stiamo rafforzando la nostra rete logistica in Ucraina. Un altro obiettivo ambizioso è diversificare il nostro business. La nostra strategia prevede un’espansione oltre l’Ucraina, principalmente nell’UE, ma abbiamo anche iniziato a valutare opportunità in Asia. L’azienda è impegnata ad ampliare la gamma di argille e minerali affinché i clienti possano scegliere tra un assortimento più vasto di prodotti e servizi.

VESCO ha recentemente ripreso le spedizioni dirette dai porti ucraini verso i mercati esteri. Quali sono le sue considerazioni?

DK: Questo sviluppo ha già avuto un impatto positivo su VESCO e sul mercato nel suo complesso. Il ripristino della logistica nel Mar Nero rappresenta un passo importante verso il ritorno alla normalità. Le spedizioni dirette ci hanno permesso di ridurre significativamente i costi logistici e aumentare l’offerta di argilla ucraina sul mercato globale.

L’invasione russa su larga scala dell’Ucraina nel 2022 ha interrotto la logistica a causa del blocco delle rotte marittime, spingendo molti clienti a cercare alternative alle nostre argille. Ora molti di loro stanno tornando, riconoscendo l’elevata qualità dei nostri prodotti e servizi. Ci aspettiamo un’ulteriore crescita delle vendite man mano che più produttori ceramici riconosceranno la nostra capacità di garantire forniture affidabili.

Quali iniziative sta adottando VESCO per sfruttare le opportunità di crescita nel vostro settore?

DK: Intendiamo espandere la nostra presenza in altri paesi, offrendo un maggior numero di argille e minerali molto richiesti nei vari mercati. Stiamo preparando diversi nuovi prodotti e lavorando su innovazioni che possano offrire ai nostri clienti soluzioni aggiuntive.

Siete uno dei leader mondiali nella produzione e fornitura di materie prime ceramiche. Nel dicembre 2023 avete annunciato l’avvio dell’estrazione in una cava di argilla in Spagna, precisamente nel giacimento di Encinarrata, a Berge (provincia di Teruel). Quali obiettivi vi ponete con questa operazione?

DK: Questa cava rappresenta il primo passo per attuare la nostra strategia di diversificazione ed espansione produttiva nell’UE. In primo luogo, con l’attivazione di un sito estrattivo in Spagna, possiamo ora offrire minerali più accessibili che ci consentono di entrare in nicchie di mercato in cui prima non eravamo presenti. Ciò rafforza il nostro portafoglio e ci permette di creare nuove formulazioni.

VESCO offre ai propri clienti miscele di argille personalizzate per soddisfare le loro esigenze economiche e tecnologiche.
In secondo luogo, questa produzione non dipende da una logistica volatile, il che garantisce ai clienti spagnoli una maggiore sicurezza.
In terzo luogo, desideriamo che il mercato europeo possa beneficiare degli elevati standard di servizio e dei metodi di lavoro che abbiamo sviluppato in Ucraina.

Il Gruppo VESCO ha recentemente inaugurato un centro di ricerca e sviluppo per supportare i partner di VESCO in tutto il mondo. Può darci maggiori dettagli?

DK: Il centro di R&S fa parte della nostra strategia di espansione. Il suo obiettivo principale è fornire ai nostri clienti spagnoli ed europei diverse soluzioni che integrino parametri tecnologici ed economici delle materie prime. Il centro analizza campioni provenienti da siti estrattivi esistenti e potenziali, e sviluppa raccomandazioni per ciascuna regione in base ai fattori economici e logistici. Il nostro obiettivo è garantire la massima flessibilità ai nostri partner.

Può descrivere gli investimenti in attrezzature/tecnologie effettuati nell’ultimo anno e il loro impatto sulla competitività? Avete piani per aumentare la capacità o migliorare l’efficienza?

DK: VESCO investe regolarmente nel proprio sviluppo. Di recente abbiamo investito in nuove licenze di esplorazione, ampliato la divisione di perforazione e potenziato il nostro laboratorio. Gli investimenti totali nel 2023 hanno superato i 4 milioni di dollari. Questi investimenti rafforzano le competenze interne e la flessibilità dell’azienda, rendendo VESCO più sostenibile.

Nel 2024 continuiamo a investire in progetti di R&S. Pianifichiamo di spendere oltre 6 milioni di dollari per esplorare nuove opportunità e sviluppare la produzione nell’UE e in Asia, oltre a rafforzare ulteriormente la base tecnologica del nostro centro di R&S.

E per quanto riguarda la rete di distribuzione? Avete piani per raggiungere un numero maggiore di consumatori?

DK: Per il momento, la nostra rete di distribuzione copre completamente le nostre esigenze. Stiamo aumentando il numero di nuovi clienti in diverse regioni del mondo e il nostro team lavora continuamente allo sviluppo di nuovi mercati. Man mano che VESCO cresce, anche la rete di vendita e distribuzione si evolve. Qualora dovessero sorgere ritardi nella produzione dovuti all’ingresso in un nuovo paese, saremo in grado di effettuare gli adeguamenti necessari.

In un contesto aziendale sempre più complesso, come mantenete la competitività? Cosa vi distingue?

DK: Amiamo il nostro lavoro. La passione, un approccio mentale aperto, la flessibilità e la capacità di adattamento, una visione di lungo periodo del mercato, investimenti costanti nello sviluppo e alti standard professionali, insieme al genuino desiderio di offrire la migliore qualità, sostenibilità e servizio, sono gli elementi che ci distinguono.

Come vede le tendenze attuali e future del mercato per i vostri prodotti? Qual è la prossima sfida per l’azienda?

DK: L’industria ceramica ha un grande potenziale di crescita nel lungo periodo. La ceramica è uno dei pochi materiali completamente naturali e riciclabili utilizzati nell’edilizia e nei settori correlati. Il nostro obiettivo è sostenere questa crescita con un’ampia gamma di materie prime. VESCO continua a investire nella diversificazione della produzione e nell’espansione del mercato. Stiamo inoltre valutando l’aggiunta di minerali diversi dalle argille che potrebbero essere di interesse per i nostri clienti.

Qual è il suo desiderio per i prossimi cinque anni?

DK: Oggi tutto il mondo spera nella fine della guerra. Le guerre frenano la civiltà e l’economia, indipendentemente dal fatto che si sia coinvolti o meno. Siamo tutti interconnessi. Seguendo questo desiderio, mi piacerebbe vedere VESCO operare in ogni angolo del mondo.